La sindrome del canale carpale

Che cos’è la sindrome del canale carpale

È la compressione del nervo mediano all’interno del canale carpale, a livello del polso. Si manifesta con dolore e formicolio alle dita della mano, soprattutto notturni, diminuzione della sensibilità e della forza di presa. La diagnosi viene effettuata con l’esame clinico eseguito durante la visita e confermata con un’elettromiografia.

Come si cura

La terapia conservativa (tutore, farmaci o l’infiltrazione con corticosteroidi) è solo raramente efficace.

Il trattamento risolutivo è la rimozione della compressione tramite un intervento chirurgico, che può essere modernamente eseguito in anestesia locale e regime ambulatoriale. La scelta della tecnica endoscopica permette una minore invasività, una minore durata dell’intervento (circa 5 minuti) e una ripresa più precoce dell’attività lavorativa e sportiva grazie all’assenza della cicatrice palmare. La mano viene fasciata e non può essere bagnata per 2 settimane; la mobilizzazione invece è immediata e le normali attività quotidiane possono essere riprese fin dal giorno dopo l’intervento.